di redazione [user #116] - pubblicato il 26 ottobre 2015 ore 14:00
Chitarra ritmica e fraseggio solista si fondono in un riff che dietro a un'intenzione sanguigna e un irresistibile suono crunch, cela molteplici insidie esecutive: corde a vuoto, slide, salti di corda.
Tra rock, funk e blues un'altra chicca, tutta da studiare, di Giacomo Castellano
Chitarra ritmica rock di altissimo livello con Giacomo Castellano. Il fraseggio che affrontiamo può considerasi un’integrazione di quello studiato in questa precedente lezione. Si tratta di un accompagnamento in Em, che dietro una sonorità e un tiro sanguigno e aggressivo, cela accorgimenti esecutivi di difficoltà davvero elevata: la gestione degli slide, il controllo delle acciaccature, l’utilizzo delle corde a vuoto, la consapevolezza totale della pronuncia ritmica, richiedono una padronanza assoluta e virtuosistica del fraseggio.
Senz’altro Jimi Hendrix rimane il principale riferimento in questo tipo di chitarrismo che fonde in un unico flusso sonoro ritmica e fraseggio solista; ma sono davvero tanti i chitarristi attuali che hanno sviluppato questo approccio: da quelli più riconducibili alla musica strumentale e virtuosa ( Andy Timmons, Richie Kotzen, Eric Johnson) fino a musicisti come John Frusciante dei RHCP o John Mayer.
Il lick è costruito in tonalità di Em Dorico (E, F#, G, A, B, C#, D) ed è tutto giocato tra il botta e risposta ritmico e melodico di un interessante voicing di Em7 - rinforzato dall’utilizzo della corda di E a vuoto - e altri elementi appartenenti alla tonalità: la pentatonica di Bm, una triade di A (costruita sul 5° del D maggiore, scala che genere il Em Dorico), intervalli di sesta e sequenze melodiche sviluppate sulle corde a vuoto.
Particolarmente interessante è proprio l’utilizzo della pentatonica di Bm le cui note B, D, E, F#, A applicate sopra un Em suonano come un arpeggio di Em7sus2add4 (E, F#, A, B, D).
Isoliamo il voicing di Em7 che mette in gioco esclusivamente fondamentale, terza minore e settima minore e la porzione di pentatonica di Bm utilizzata.
Sempre partendo dalla triade di A, affrontiamo separatamente le due sequenze melodiche sviluppate sulla scala di Em dorico con l’utilizzo delle corde a vuoto.
Ecco la trascrizione completa dell’accompagnamento. Per la migliore riuscita dell’esecuzione si raccomanda di usare il pick up al manico, possibilmente single coil.
Nel video l’esercizio è eseguito a tre diverse velocità: normale, rallentata e libera sul tempo per agevolare la corretta interpretazione delle diteggiature.