di eriktulissio [user #28153] - pubblicato il 21 marzo 2014 ore 13:00
Batteria. Oggi analizziamo un portamento che è un vero e proprio classico: l'half-time shuffle. Il più famoso e imitato di tutti è senza dubbio quello suonato da Jeff Porcaro in “Rosanna” dei Toto. Un portamento che dalle più ovvie applicazioni blues trova ampio utilizzo nel pop e nel rock.
Batteria. Oggi analizziamo un portamento che è un vero e proprio classico: l'half-time shuffle. Il più famoso e imitato di tutti è senza dubbio quello suonato da Jeff Porcaro in “Rosanna” dei Toto. Un portamento che dalle più ovvie applicazioni blues trova ampio utilizzo nel pop e nel rock.
Si tratta di un groove dove l'andamento terzinato del charleston è intervallato da ghost notes di rullante incastrate a mo' di puzzle nelle pause.
Ci sono molte versioni più o meno elaborate di questo portamento e quello che vi propongo è personalmente il mio preferito. Ho scelto di trascriverlo in 4/4 scomponendolo quindi in quattro movimenti in sestine.
Prima di inserire la melodia di cassa andiamo quindi a analizzare il pattern delle mani.
L'accento di rullante cade sul battere del secondo e quarto movimento e le ghost fungono da collante con l'andamento del charleston. E' proprio quest'ultimo però l'aspetto più importante su cui va investito più tempo per poter far suonare meglio questo groove. Infatti non importa quante ghost si vogliano inserire e dove vengano inserite ma se il charleston non tira come dovrebbe tutto il portamento risulterà floppy.
Suggerisco quindi di praticare prima di tutto solamente la parte di charleston unita agli accenti di rullante con l'aiuto del metronomo fino a che non otteniamo un andamento preciso e scorrevole. Solo dopo aver raggiunto questo scopo sarà il momento di aggiungere le ghost notes.
Una volta soddisfatti del risultato acquisito con le mani aggiungiamo la cassa stando attenti a non flammarla con le note suonate dalle mani.
L'andamento di cassa che propongo è proprio quello di “Rosanna” dei Toto e il risultato finale è il seguente.
Buon lavoro e alla prossima lezione dove scomporremo il fill che ho scelto per questo groove.